Sono ancora sotto effetto “filler” e dato che c’è già un bel gestionale pronto per essere dimostrato rimetto sul tavolo, non in senso gastrico, Hornet. Le operose api non sono riuscite a dimostrare il loro valore mercoledì e ci riprovano per il prossimo 16 maggio. Che altro dire, se quello che leggerete di seguito vi sembra di averlo già letto, avete ragione!
Guardatevi un po’ di vecchie puntate dell’Ape Maia per entrare nella giusta atmosfera...bzzzzzzzz.
In questa epoca di crisi economica, Nomen Omen dimostra mercoledì 16 maggio Container, con l'aggiunta dell'espansione The Second Shipment. Questo gioco è adatto al momento contingente, perché vuole simulare il sistema industriale e liberista con semplicità, ma con un certo realismo. Infatti sarà possibile produrre e mettere in vendita merci a prezzo libero, parallelepipedi in legno colorato rappresentanti i container, acquistarli dagli altri nei porti e andare ad esportarli tramite navi cargo.
Naturalmente lo scopo di tutto è arricchirsi e chi a fine partita sarà il più agiato vincerà.
Ultimamente mi sono accorten di averen un pikkolen accenten teutoniken, ho pensaten che forse tutto questo è da attribuire alla mia predilezione per i German Games. Dato che sono un quasi onnivoro ludico, un onniludico, mi prendo una “pausa” con l’ottimo Takenoko per dare una resettata all’accento. Già, ma la bidimostrazione?...Takenoko dura circa 60min e quindi se vogliamo fare il bis bene, altrimenti c’è come seconda possibile dimostrazione pure il simpatico Hornet che ha una durata simile. Tutto questo per mercoledì 9 maggio.
Mercoledì 9 maggio 2012 è in dimostrazione Belfort a cura di Ultor, un gioco di ambientazione fantasy che unisce due meccaniche classiche: il piazzamento lavoratori e le maggioranze.
Ogni partecipante avrà a disposizione nani ed elfi che utilizzerà per produrre le risorse e può, in seguito, acquistare gnomi per piazzarli su i suoi edifici e attivare così funzioni extra.
Il gioco dura sette turni e al terzo, quinto e settimo si esegue una fase in cui si collezionano punti per le maggioranze di edifici costruiti nei quartieri della città.
Oissela e Xamycs dimostrano mercoledì 9 maggio Eclipse, un gioco di Touko Tahkokallio ambientato nei freddi spazi siderali. Ogni giocatore impersona una civiltà, che può essere scelta tra sei razze aliene, ognuna caratterizzata da alcune peculiarità oppure tra sei civilizzazioni umane tutte uguali nelle caratteristiche.
Ho voglia di giocare a questo ottimo gestionale di Paolo Mori e quindi cerco, per mercoledì 2 maggio, tre armatori che abbiano voglia di accumulare prestigio e ricchezza. Ma cosa fanno i 4 giocatori per circa 90min?…reclutano lavoratori, comprano progetti e costruiscono le navi per aprire nuove rotte commerciali verso l'est Africa e in India, ovviamente per guadagnare denaro e gloria.
A grande richiesta in dimostrazione questa settimana una delle sorprese della scorsa fiera di Essen: Québec!
Gioco da 2 a 5 giocatori, di Philippe Beaudoin e Pierre Poissant-Marquis edito da Asmodee e Ystari, di durata non eccessiva (anche meno di due ore), ma che vi farà venire il mal di testa!