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Dimostrazione "Québec"

Ritratto di Jack Taliban
CopertinaA grande richiesta in dimostrazione questa settimana una delle sorprese della scorsa fiera di Essen: Québec!
 
Gioco da 2 a 5 giocatori, di Philippe Beaudoin e Pierre Poissant-Marquis edito da Asmodee e Ystari, di durata non eccessiva (anche meno di due ore), ma che vi farà venire il mal di testa!
 
Sebbene il gioco non brilli per originalità (si tratta pur sempre di un gioco di maggioranze) la profondità strategica, la forte interazione fra i giocatori e il regolamento tutto sommato piuttosto semplice, lo rendono a mio modesto parere un prodotto davvero interessante.
 
Ma insomma di che si tratta, direte voi? Presto detto. Scopo del gioco è quello di contribuire alla costruzione dei più prestigiosi palazzi e monumenti della città di Québec: ad ogni turno ciascun giocatore potrà fondamentalmente o piazzare il proprio architetto su una tessera del tabellone iniziando così la costruzione dell'edificio lì raffigurato, oppure contribuire tramite i propri lavoratori alla costruzione di un edificio altrui, potendo così usufruire di una certa azione bonus a secondo di dove è collocata la tessera.
 
ComponentiSi potrà inoltre spostare il proprio architetto su un nuovo edifico prendendo così tanti più punti a seconda di quanti giocatori hanno partecipato alla costruzione e contestualmente si sposteranno i lavoratori dei giocatori piazzati su quella tessera in uno dei quattro angoli del tabellone a seconda del colore dell'edificio.
Ogni lavoratore così piazzato varrà un punto durante la fase di conteggio al termine di ciascuno dei quattro round in cui è suddiviso il gioco.
 
Il giocatore che detiene la maggioranza nel primo angolo sposterà metà dei suoi lavoratori nell'angolo successivo e così via in un meccanismo a “cascata”... (non preoccupatevi, una volta davanti al tabellone tutto sarà più chiaro!)
 
Io gioco è tutto qui, da una parte accaparrarsi gli edifici migliori con il proprio architetto (quelli cioè con le azioni bonus più appetibili agli altri giocatori), con la consapevolezza però che non si potrà in quel modo svolgere le azioni aggiuntive corrispondenti, ma si vedrà presto completate le proprie costruzioni (= punti), dall'altra piazzare lavoratori sugli edifici altrui, per fare azioni extra e guadagnare la maggioranza negli angoli (= punti).
 
A condire il tutto, per garantire longevità, qualche carta evento, diversa ad ogni partita.
 
Naturalmente, vince chi ha più punti!
 
Di seguito qualche link, utile soprattutto se non avete capito un'acca di quanto ho scritto...
 
Sito ufficiale, con tanto di regolamento in inglese.
 
Scheda del gioco su Board Game Geek.
 
Recensione su La Tana dei Goblin.

Commenti

Ritratto di Jack Taliban

Il re della formattazione... cheeky

Ritratto di Nomen Omen

Mi sono permesso di impostare il Teaser Break (troncatura) e impostare i link in maniera che cliccando si apre una nuova finestra senza abbandonare il sito.
Grazie.
 
ps. Per il trofeo migliore formattatore sei già in lizza!