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Dimostrazione di "Brass"

Ritratto di Nomen Omen
Scatola BrassQuesta settimana, mercoledì 13 febbraio 2013, a GiocoZona la demo in programma è Brass, un gioco di Martin Wallace, stabile nella top-ten di BoardGameGeek da diversi anni. L'ambientazione ci riporta ai tempi della rivoluzione industriale in una contea che ha contribuito a cambiare il mondo per farlo diventare come lo conosciamo: il Lancashire, nel nord-est dell'Inghilterra. Siamo nella seconda metà del XVIII secolo e le prime industrie cominciano ad usare la forza meccanica del vapore per la produzione in larga scala, con un incremento produttivo nel settore tessile, metallurgico e nell'estrazione del carbone che dà origine a un nuovo sistema manifatturiero.
L'autore ci catapulta in questo periodo storico nei panni di un moderno industriale intento ad investire il proprio denaro, inizialmente scarso, nei settori industriali in sviluppo: tessile, metallurgico, carbonifero, portuale e cantieristico-navale e nella costruzione di infrastrutture di trasporto come canali e ferrovie, in seguito. Citando il manuale vi spiego cosa significa Brass e qualcuno che conosce l'inglese dirà, ottone; vero, ma in questo caso significa: denaro, mutuandolo dal detto dello Yorkshire "Where there's muck there's brass" ovvero "Dove c'è sporco ci sono i soldi" e con sporco si intende quel bel nero, color polvere di carbone, che ricopriva i distretti industriali di allora.

 
Plancia durante la partitaLa scatola del gioco contiene:
- una bella plancia che rappresenta il Lancashire con le città e le locazioni potenziali dove costruire industrie e collegamenti, uno spazio dove mettere le carte da pescare, due colonne con vari spazi associati ad un costo (da 1 a 4 Sterline) per i mercati di carbone e ferro, il tracciato della domanda del cotone (da 3 a 0), gli spazi nei colori dei giocatori dove mettere i soldi investiti nel turno in corso, le caselle dell'ordine di turno e infine un lungo serpentone che tiene conto dei guadagni/spese di ogni giocatore e dove si segnano i punti vittoria
- il mazzo di 66 carte industria/città che servono per eseguire tutte le azioni del gioco 
- le monetine i due tagli 5 e 1 che rappresentano le Sterline, i soldi del gioco
- i cubetti lignei neri per il carbone e arancioni per il ferro
- le 12 tessere che determinano la variazione della damanda del cotone all'estero
- in più ogni giocatore ha in dotazione, nel proprio colore, 14 segnalini canale/ferrovia, 8 porti, 7 miniere, 6 cantieri, 4 fonderie, 2 dischi in legno per le rendite/interessi e l'ordine di turno e infine due segnalini per segnare i punti vittoria
 
La lista delle tessere industriaEssendo un gioco complesso non mi dilungo nella spiegazione accurata delle regole, ma faccio una rapida sintesi dell'andamento di una partita di Brass.
Anzitutto il gioco è diviso in due periodi, alla fine di entrambi, si contano e incamerano i punti vittoria e naturalmente chi ne ha di più a fine gioco diventa il vincitore; oltretutto, nel primo periodo, si possono costruire solo canali, rendendo irraggiungibili, le località più remote sulla mappa e ogni giocatore non può costruire più di una industria in ogni località, in più, alla fine del primo periodo, tutte le industrie più obsolete (livello 1) vengono rimosse per fare largo al progresso.
 
Ad ogni turno i giocatori in ordine dettato dalle spese del turno precedente, dal più parco fino al più spendaccione, eseguono le proprie azioni interamente:
- ricevere le rendite in denaro o pagare gl'interessi, considerando che si comincia il gioco con sole 30 Sterline e con rendita di zero, le cose diventano critiche rapidamente
- eseguire due azioni, scartando altrettante carte dalla mano, a scelta tra costruire collegamenti (canali/ferrovie) e industrie, sviluppare tecnologicamente nuove industrie, vendere cotone tramite esportazione o nei mercati lontani e prendere gl'immancabili prestiti
Si decide poi il nuovo ordine di turno confrontando il denaro speso durante il turno e si ripescano le carte dal mazzo, se non è esaurito.
 
Carte industriaCosì sembrerebbe un gioco semplice, ma consiglio ai giocatori di guardarsi le due video-recensioni del professionale Alkila, per arrivare alla demo già preparati ad affrontare un gioco, che non mi trattengo dal definire complesso. Comunque, dopo che il mazzo di carte è terminato, si continua a giocare con le carte rimaste in mano e una volta terminate anch'esse, termina il periodo e si segnano i punti.
Carte Località Come s'incamerano i punti? Prima si costruiscono le industrie e i collegamenti spendendo soldi, poi se si riesce a "girare" una tessera, esaurendo la sua vocazione, per esempio terminando il  carbone di una miniera, a fine periodo si guadagnano punti, ma dal turno successivo s'incrementa una rendita. Per i collagamenti le cose sono un po'diverse: a fine era valgono tanti punti secondo quante industrie "girate" sono nelle due città collegate, in più, servono per costruire nuove industrie e trasportare il carbone e il cotone.
 
Questo è un gioco straordinario, ma sconsiglio di presentarsi alla demo, se non si è ben motivati, anzitutto dura ben tre ore e quindi l'inizio della demo è fissato prima delle 21, poi è tutt'altro che semplice, con un'interazione molto alta e una competizione feroce tra i giocatori.
Adesso vi accenno semplicisticamente qual'è la strategia del gioco. In Brass ogni giocatore deve cercare, all'inizio partita, di accrescere la propria rendita in denaro, anche al costo di prendere un prestito per ottenere maggior liquidità. Per far ciò una delle cose più convenienti è la costruzione di cotonifici e poi la successiva vendita del cotone, ma per farlo sono Tessere industria/canali/domanda cotonenecessari collegamenti a porti, quindi potrebbe succedere che uno costruisce un porto, ma un altro giocatore lo sfrutta per vendere il proprio cotone. Sembra una fregatura, però entrambi girerebbero le loro tessere traendone vantaggio, ma tutto il gioco è basato sul prevedere cosa verrà richiesto dal mercato nel futuro. Per esempio all'inizio del secondo periodo, il carbone è molto richiesto, perché serve un carbone per costruire ogni ferrovia, quindi riuscire a mettere in gioco una miniera che rimane sulla plancia fino al periodo successivo, significa incrementare sicuramente i guadagni all'inizio del secondo periodo.
Questa meccanica è tutt'altro che intuitiva, ma principalmente la gestione dello scarso denaro, porta chi non fa le giuste scelte, a "galleggiare" stancamente durante la partita, vedendo gli altri staccarlo in maniera impietosa. Però anche tenere conto di chi è in testa, è tatt'altro che intuitivo, infatti i punti si contano solo due volte durante la partita e solo chi ha un po'di pratica, capisce realmente come gli vanno le cose.
Concludendo guardate assolutamente le video recensioni, decidete se affrontare un simile scoglio con saggezza, ma soprattutto arrivate prima delle 21, perché sennò non si riesce a finire il gioco e sarebbe un vero peccato. Infatti ho deciso di spiegarlo adesso che gli orari sono un po'più elastici, ma i giocatori affetti da analysis paralysis se ne tangano debitamente alla larga, pena l'iterruzione della partita sul più bello.
Chi non si è spaventato e vuole affrontare questo spledido gioco può prenotarsi sul forum e ricordo ai coraggiosi di arrivare presto, prima delle nove, e non presentarsi in più di quattro.