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Dimostrazione di "The Speicherstadt + Kaispeicher"

Ritratto di Nomen Omen
Cover di SpeicherstadtScatola di KaispeicherIl primo gioco dell'anno 2013 in demo a GiocoZona è "The Speicherstadt" con l'espansione e mercoledì 2 gennaio, si comincia l'anno con questo rapido, ma interessante boardgame, ormai non recentissimo, è del 2010, però merita di essere presentato al meglio.
Qualcuno è stato ad Amburgo? No? Peccato, anzi tutto avrebbe cominciato per primo il gioco, poi sicuramente ci avrebbe illustrato le meraviglie del più grande e famoso agglomerato di magazzini del mondo.
Infatti "The Speicherstadt" e "Kaispeicher" non sono altro che tutta una serie di edifici, un quartiere intero, adibiti a magazzino e affacciati direttamente sui tanti canali della città da un lato e sulla terra ferma dall'altro e costruiti in mattoni rossi con uno stile neo-gotico.
Una visuale dello SpeicherstadtQuesto gioco ha sulla plancia rappresentato uno di questi magazzini e dal mare (il mazzo di carte), arriveranno man mano le navi cariche di mercanzia, i contratti per piazzare le merci, accordi con negozi artigiani per rivenderle, la possibilità di partecipare alla costruzione di prestigiosi edifici, gli eroici pompieri e altri numerosi accessori per gli intrepidi proprietari delle aziende di import-export rappresentati dai giocatori.
Questo gioco è stato creato dal solito prolifico autore, Stefan Feld, ma rispetto ad altri titoli più blasonati potrebbe sembrare solo un giochino basato sulle aste. In realtà il meccanismo di aste di questo gioco è innovativo, con l'espansione Kaispeicher i modelli di aste sono due, dando vita a un gioco dalla durata di circa un'ora, ma tutt'altro che banale. Infatti tra il base e l'espansione il mazzo delle carte da acquistare all'asta arriva a oltre cento creando possibilità strategiche molteplici e complesse e dando anche alta rigiocabilità a questo titolo.
 
Gioco in corsoLe componenti del gioco sono queste:
- la plancia di gioco con il magazzino, gli approdi per le carte e il segnapunti da -10 a 39 (superabili con l'espansione)
- un sacchetto di stoffa per contenere i 54 cubetti in 8 colori rapresentanti le merci disponibili (caffé, té, zafferano, gomma, tappeti, canapa, tessuti e vetro)
- le 104 carte divise in quattro stagioni (la durata del gioco corrisponde a un anno), più il grande incendio finale che decreta la fine del gioco
- il denaro in monete di cartone, ma nell'espansione sono presenti le sostitutive monete metalliche, uguali al precedente segnalino primo giocatore, poi sostituito da una carta
- le dotazioni iniziali dei giocatori, consistenti in cinque omini del proprio colore (uno per segnare i punti) da usare per le offerte all'asta e il proprio magazzino costituito da una carta
 
Un po' di carte per esempioPer preparare il gioco si mescolano le carte suddividendole, secondo il colore del dorso, in stagioni, per poi impilarle con l'incendio di valore quattro in fondo al mazzo e sopra, in questo ordine: autunno, estate, primavera e inverno poi si danno cinque monete ad ogni giocatore.
Ogni turno si svolge nel solito modo ed è scandito da cinque fasi:
- Supply, l'arrivo delle carte in porto, che devono essere pescate dal mazzo in due gruppi di numero uguale al numero dei giocatori più uno e piazzate nel canale, da sinistra a destra, il primo gruppo, sopra la plancia il secondo gruppo e se sono presenti navi (a partire dalla primavera) vanno pescate le merci dal sacchetto secondo le casse disegnate, da una a tre
- Demand, il nucleo del gioco, durante il quale i giocatori piazzano, a turno e in senso orario, un proprio omino o sopra la carta nel canale, in corrispondenza con la colonna disegnata sul palazzo, a partire dallo spazio più basso o sopra una delle carte fuori plancia e spostandola da sopra a sinistra della plancia a partire dal basso
- Purchase, acquisto delle carte, a partire dalla carta canale più a sinistra e dall'omino più in basso, si chiede al proprietario se vuole pagare tanti soldi, per oppropriarsi della carta, quanti omini sono in colonna o rinunciare togliendo l'omino e continuando a chiedere ai proprietari degli omini,in sequenza, se acquistano la carta, fino all'assegnazione o all'eventuale scarto, poi si passa alle carte fuori plancia, anche qui a partire dal basso, con un sistema simile, ma con i giocatori che hanno opzionato carte diverse mettendole in colonna dal basso verso l'alto, dopo tutte le carte eventualmente rimaste vengono tutte scartate
- Loading, carico delle navi, se si sono acquistate navi vanno scaricate e piazzate o in magazzino (uno spazio), o vendute tramite il mercato e gli artigiani o piazzate sui contratti acquisiti in cambio di punti vittoria a fine partita, con eventuali avanzi che vanno nello stock generale
- Income, guadagni, durante la quale ogni giocatore aggiunge due monete alle proprie, tre se non si è acquistato niente durante questo turno appena trascorso
 
Le Carte dell'espansioneIl gioco viene scandito dagli incendi che periodicamente avvengono nei magazzini, a partire dalla primavera, con violenza crescente in valore da 1 a 4 e tutte le volte che durante la fase di piazzamento delle carte esce un incendio, i giocatori controllano il proprio valore in pompieri e quello col valore maggiore accumula punti vittoria in ragione del valore dell'incendio, mentre quello col valore pompieri più basso perde altrettanti punti.
Una volta che l'ultimo incendio, l'ultima carta, viene risolto, il gioco termina e si vanno a aggiungere tutti i punti che i giocatori hanno accumulato durante la partita con i contratti completi, gli edifici e i vari bunus delle carte con il vincitore deciso dal maggior punteggio ed eventuali pareggi decisi in favore del più ricco.
 
Un gioco rapido adatto a tutti, che potrebbe far credere di non essere strategico, ma che in realtà pone i partecipanti di fronte a molte scelte sia a breve che a lungo termine, dove i soldi sono tremendamente pochi e vanno gestiti con furbizia, cercando anche di far crescere il costo delle carte puntate dagli avversari.
Infatti il meccanismo di aste è congegnato in maniera che se uno vuole una carta ci piazza un omino, ma gli altri omini piazzati sopra, fanno lievitare il costo della carta fino a far spesso rinunciare il primo opzionatore.
Quindi una vera interazione tra giocatori, dove ogni turno è raro riuscire ad acquistare più di una carta, quindi ponendo di fronte a scelte fondamentali per la riuscita della partita.
Da due a cinque possono cimentarsi in questo gioco, ma data la brevità, è possibile giocare anche due partite, quindi non esitate a prenotarvi sul forum per un posto al tavolo di questa demo.