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Dimostrazione di "Junta: Viva el Presidente!"

Ritratto di Nomen Omen
Scatola di Junta: Viva el Presidente!Mercoledì 19 dicembre 2012, il gioco presentato da Nomen Omen è Junta: Viva el Presidente!, un rifacimento in chiave moderna di un grande classico del 1978.
Per calarsi subito nella giusta atmosfera di questo gioco, vi consiglio di guardare "il discorso del Presidente", tratto dal Film di Woody Allen "Il dittatore dello stato libero di Bananas", un breve estratto che può darvi un'idea verosimigliante di cosa vi aspetta.
 
 
Il contenuto completo della scatola

Per chi non conosce Junta, l'originale, vi racconto di cosa si trattava: una Repubblica de las Bananas in qualche remota zona del mondo, un governo corrotto (i giocatori), che non hanno altro interesse se non gonfiare il proprio conto numerato in Svizzera. Il gioco si svolgeva in maniera semplice con il presidente che spartiva la torta dei finanziamenti esteri tra i vari componenti del governo, dopo si teneva una votazione per approvare il bilancio e chi non era contento poteva, se riteneva di avere forza militare sufficiente, tentare il Golpe e rovesciare l'attuale governo. Quindi fino alla votazione il gioco era circa un gioco di comitato, ma durante il golpe diventava un piccolo war-game dando vita a una vera battaglia. In conclusione un capolavoro degli anni '70, ma come altri giochi del periodo, lungo almeno quattro ore.
 
Lo schermo per assegnare le MilizieCosa c'è di diverso nel "nuovo" Junta? Anzitutto la notevole riduzione del tempo di gioco a circa un'ora, ma mantenendo la parte politica e la trama di fondo.
Adesso i tempi sono cambiati e nella Repubblica delle Banane le continue rivolte e i Golpe sanguinari sono un lontano ricordo, adesso i militari non sono così potenti e il lavoro sporco viene svolto dalle milizie mercenarie private, le influenti famiglie si godono le loro immense proprietà acquistate con i soldi in Svizzera. Ogni giocatore appantiene alla Junta e ha al soldo mercenari e cerca di derubare gli altri o di destituire l'attuale Presidente per prenderne il posto e cercare di accrescere le proprie proprietà.
 
I materiali dentro la scatola sono: cinque plance che rappresentano le proprietà dei giocatori, dove costruiranno le tessere abbellimento (Piscina, zoo, torre difensiva, eliporto e hangar con annesso radar), quattro dadi da sei per giocatore (milizie), i cinque schermi (realizzati in cartoncino a forma di camion militare), le 45 carte di gioco e lo speciale segnalino primo giocatore (un paio di occhiali da sole trendy).
 
Gioco durante una partita in cinqueIl gioco si svolge in turni, con ognuno di essi, costituito da sei fasi:
- pesca delle carte a partire dal Presidente che ne pesca due + il numero di giocatori e gli altri, i golpisti, una a testa (due all'inizio gioco) in senso orario
- fare promesse che prevede che il Presidente distribuisca carte a tutti i giocatori per invogliarli ad appoggiarlo mettendo anche a disposizione le proprie milizie per le loro scaramucce (ogni golpista può segretamente guardare le carte offerte)
- dare gli ordini alle milizie scegliendo dietro lo schermo i numeri sui dadi per assegnarle al tentativo di Golpe, difesa del Presidente, attacco altri golpisti o difesa personale
- risoluzione dei combattimenti a partire dal Golpe e poi ognuno si difende in senso orario da tutti gli eventuali attacchi degli altri golpisti
- spendere il denaro per acquistare ampiamenti dei propri possedimenti, che valgono un punto vittoria l'uno, ingaggiare milizie mercenarie e comprare una carta
- ridurre eventualmente il numero di carte in mano a quattro
 
Se alla fine della fase di acquisto un giocatore ha sei o più punti, considerando che essere il Presidente conta un punto, dichiara la vittoria con eventuali pareggi risolti in favore di chi ha più soldi avanzati.
 
Tessere AbbellimentoQuello che resta da approfondire è il sistema di combattimento che viene svolto in quattro fasi:
- i difensori, nel caso del Golpe il Presidente più i lealisti, possono giocare carte
- gli attaccanti possono giocare, a sua volta, carte
- si lanciano le milizie (dadi) facendo il totale, se il Presidente ha mantenuto dadi essi contano un punto difesa (non si lanciano), si sommano eventuali carte, giocatore per giocatore, per il difensore si somma un punto in difesa per ogni struttura posseduta e si confrontano i risultati, l'attacco riesce se supera il totale della difesa 
- se l'attacco riesce i vincitori saccheggiano lo sconfitto rubandogli una carta in ordine di forza (pareggi decisi con un tiro di dado)
- per ogni "uno" sui dadi si distrugge una milizia avversaria, riponendo il relativo dado nella riserva
 
Plancia giocatore
Il Golpe, come già eccennato, viene risolto per primo e se è riuscito tutti i giocatori scartano carta/e e milizia/e ricevute dal Presidente nella fase promesse (con il più forte che diventa presidente prendendo gli occhiali al termine dei combattimenti), se invece fallisce solo i Golpisti perdono le promesse, con i lealisti o i neutrali che, da adesso, entrano in possesso delle promesse del Presidente, potendole usare nei successivi combattimenti e/o fase degli acquisti.
Questo meccanismo crea delle interessanti interazioni tra i giocatori e il Presidente, tramite le promesse, cerca di assicurarsi l'appoggio di altri giocatori per mantenere il potere. Inoltre le carte che servono in varie fasi del gioco e sono nella maggioranza finanziamenti esteri contribuiscono a rendere la corruzione una costante del gioco creando la giusta atmosfera da Repubblica delle Banane. Le altre carte sono di aiuto in fase di pianificazione attacchi per spiare, nel combattimento per migliorare la propria forza o ridurre quella avversaria, per scippare o costruire gratis un'abbellimento, rubare carte, nessun effetto e in due casi, lo Yacht e la Supercar, valgono addirittura un punto vittoria.
 
Concludendo un re-make che ha ridotto enormemente i tempi di gioco, ma senza stravolgere il concetto originale e mantenendo il solito principio del tutti contro tutti salvo brevi e di convenienza alleanze.
Chi vuole leggersi il manuale in inglese (come il gioco) lo trova sul sito dell'editore Z-MAN games, ma consideri che dopo aver letto quest'articolo in linea di massima conosce già il gioco.
Chi invece vuole aspirare a diventare Presidente, anche solo per portare gli occhiali da sole, può prenotarsi, per la demo, sul forum considerando che il gioco è in inglese, ma le carte sono di facile comprensione e sono solo una dozzina di tipi.