Anche questo mese volge al termine, le ferie sono per molti finite, quindi la demo di questo mercoledì, 29 agosto 2012, curata da Nomen Omen, ci porterà nelle esotiche terre del centro america. Durante la partita i giocatori interpreteranno il ruolo di coltivatori-esportatori di caffé e dovranno scegliere dove impiantarne e di quale tipo, per poi decidere il momento più vantaggioso per esportarlo.
Guatemala Café è stato disegnato dagli ormai conosciuti autori di Village nel 2007 ed è uno dei giochi giudicato in maniera, a mio dire, più ingiusta di tutto il panorama ludico.
Sicuramente il manuale, prossoché privo di illustrazioni, ha contribuito a questa triste fama, ma durando all'incirca un ora è tutt'altro che banale e pone invece i giocatori di fronte a scelte strategiche complesse di turno in turno con una buona dose di programmazione.
Una scatola di dimensioni medie, ma pesante oltre un chilo e mezzo, e contenente due plance, innumerevoli segnalini in legno, soldini in cartone, le dotazioni personali dei giocatori e persino una manciata di chicchi di caffé per aromatizzare il tutto sono il biglietto da visita di questo gioco.
La fase di set-up prevede che entrambe le plance di gioco possano essere messe su un lato oppure l'altro, a seconda del numero giocatori (2 o 3/4) quella chiamata "Area Piantagioni" o prevedendo un posizionamento fisso o casuale per quella nominata "Area Produzione". In pratica l'area produzione rappresenta dove fisicamente vengono poste le piantagioni di caffé, le lavoratrici e dove si costruiscono le strade per incrementare il valore del suddetto con l'esportazione tramite navi, mentre l'area produzione riporta una cartina del centro america e vi verranno posti sopra i depositi di caffé, le lavoratrici, le navi e le strade oltre ai segnalini sacco di caffé che servono per le esportazioni. Se si gioca in tre, le aree deposito della strada più a sinistra vengono rese inagibili con apposite tessere di copertura.
Per il piazzamento casuale si mettono nel sacchetto tutti i segnalini lavoratrici, i dopositi e le navi e poi si si pongono sulla plancia area piantagione uno per casella, tranne su quelle con il simbolo sacco, fino ad esaurimento.
Si prosegue con il piazzamento di cinque sacchi, uno per colore dei cinque disponibili, sulle apposite caselle più un sesto pescato casualmente tra i rimanenti che sono stati mescolati coperti, poi se ne mettono cinque, senza guardarli, nel sacchetto e si consegnano, coperti e in numero uguale, ai giocatori che potranno segretamente guardarli in ogni momento.
Ogni giocatore riceve quindici Centavos, la moneta del gioco, le tessere identificative delle piantagioni nei cinque tipi/colore di caffé e un segnalino per segnare i punti vittoria, nel proprio colore, si decide poi il primo giocatore e dopo che il giocatore seduto alla destra, piazza su una casella della cornice intorno alla plancia produzione i segnalino compratore, il gioco inizia.
Quando un giocatore è di turno può decidere di passare senza fare azioni oppure deve muovere il segnalino compratore in senso orario sulla cornice di un numero di caselle tra una e tre gratis o di quattro pagando due Centavos dopo può eseguire una azione a scelta tra due tipi e poi passare il turno.
La scelta è tra prendere dalla riga o colonna, in corrispondenza del compratore:
- un numero di segnalini lavoratrici, deposito, nave o strada da zero a tre e subito piazzarli sull'area piantagione pagandone l'eventuale costo.
- un sacco di caffé, piazzandolo sul tracciato punti vittoria nella casella a valore più alto disponibile, guadagnando subito otto Centavos e facendo eseguire a tutti l'eventuale fase di esportazione del caffé, del colore corrispondente, per guadagnare punti vittoria.
Se si sceglie la prima azione si devono anticipatamente pagare i costi dei segnalini presi per piazzarli sull'area piantagione e questi, dipendono dal tipo di segnalino, e a volte, dal luogo di piazzamento. In particolare per i depositi è stampato sul tabellone, in maniera decrescente secondo la distanza dal porto, per le lavoratrici dipende dalla fascia del tipo di terreno, anch'essa con costo decrescente a partire dal mare, per le navi la casella del porto dove vegono piazzate, indica il relativo costo invece le strade sono sempre gratis.
Oltre ai costi bisogna seguire anche semplici regole di piazzamento:
- i depositi hanno le caselle possibili di costruzione segnate sulla plancia e vanno identificati con la tessera del proprio colore e le lavoratrici vanno obbligatoriamente poste adiacenti in maniera ortogonale, considerando che ogni giocatore può avere una sola piantagione per tipo di caffé e che queste, devono essere distinte dalle altre del solito colore
- le navi si mettono sul molo a costo più basso nel porto scelto
- le strade si piazzano sui tracciati prediposti sulla plancia lato 3/4 giocatori o ovunque su un lato casella se si gioca in due.
- finito il piazzamento si rimpiazzano le caselle vuote con i segnalini strada fino ad esaurimento (sono cinquanta).
La fase esportazione viene eseguita spostando il sacco di caffé, ma può essere abortita se a partire dal giocatore a sinistra, uno qualsiasi degli altri, sceglie di sacrificare un proprio sacco del medesimo colore, mettendolo al posto sulla plancia di quello preso dal giocatore di turno. In una simile eventualità non si esegue la fase di assegnazione dei punti, ma il giocatore di turno può utilizzare la sua azione per acquistare/piazzare pedine come spiegato in precedenza.
Se l'esportazione non viene bloccata dagli altri giocatori, tutti i possessori di piantagioni complete di caffé del colore corrispondente guadagneranno i punti vittoria secondo le seguenti regole:
- per ogni piantagione completa, costituita da un deposito più lavoratrici adiacenti a esso o tra loro, si guadagna un punto per ogni lavoratrice
- se una piantagione è collegata via strade ad un porto e in esso ci sono navi del colore corrispondente queste fungono da moltiplicatore (per 1, per 2, per 3, per 4) secondo il numero di navi (0, 1, 2, 3) presenti
- dopo segnati questi punti, per tutti gli aventi diritto, si rimuove una nave per porto scorrendo le altre verso i moli meno costosi, ma solo se ha funzionato da moltiplicatore.
- il giocatore di turno rimette sulla plancia un sacco a scelta tra quelli in possesso, se fosse sprovvisto pesca tra quelli del sacchetto
Il gioco termina quando dopo una fase di esportazione uno o più segnalini punti vittoria sono in una casella contenente un sacco, chi ha più punti è dichiarato vincitore con eventuali spareggi risolti a favore del giocatore più ricco.
Possibile la prenotazione tramite post sul forum e la coraggiosa lettura del manuale tradotto così da raffrontarlo con questa recensione pressoché completa delle regole, attenderò eventuali commenti.
Commenti
prenotazione
edit prenotazione