Euphrat&Tigris è il boardgame in dimostrazione questo mercoledì, 21 marzo 2012, a cura di Nomen Omen. La Mesopotamia è il teatro dell'ambientazione di questo gioco di piazzamento di Reiner Knizia del 1997. All'incirca siamo nel 3000 a.C. nella mezzaluna fertile e i giocatori, da due a quattro, rappresenteranno ognuno una popolazione in lotta per prevalere sulle altre, agli albori della civiltà.
Ogni contendente avrà a disposizione quattro leader, uno per ognuna delle quattro categorie corrispondenti a colori: Re/nero per le città, sacerdote/rosso per i templi, agricoltore/blu per le fattorie e mercante/verde per i mercati che potrà piazzare sulla mappa in prossimità di un tempio e inizierà con sei tessere pescate dal sacchetto dietro allo schermo.
Il gioco è semplice nelle regole, ma profondo a livello strategico e consiste nell'eseguire due azioni a turno, tra i quattro tipi possibili: piazzare una tessera, piazzare un leader, giocare una tessera catastrofe e sostituire tessere scartandole per ripescarle, queste azioni possono anche essere eseguite più volte.
Piazzare una tessera può assegnare un punto, del colore della tessera, al giocatore che possiede il disco di quel colore in quel regno, ovvero un gruppo di tessere confinanti in maniera ortogonale, oppure unendo due regni, può dare origine ad un conflitto che verrà risolto tra i due giocatori coinvolti giocando tessere del colore giusto ed eliminando lo sconfitto.
Collocare o spostare una pedina leader non darà punti, ma può, se è presente un segnalino avversario del solito colore nello stesso regno, dare il via a un conflitto interno che si risolve come sopra.
Porre sul tabellone una tessera catastrofe "brucerà" la tessera coperta, eliminandola dal gioco, generando uno spazio neutro che rimarrà fino alla fine.
Scartare serve per cambiare tessere inutili pescandone di nuove.
Alla fine del turno si ripesca riportando a sei il numero di tessere del giocatore attivo ed di eventuali giocatori che hanno partecipato ad un conflitto.
Il gioco prosegue fino a che sono finite le tessere da pescare o i tesori (jolly), posti sui dieci templi iniziali, sono finiti o ne è rimasto solo uno. A questo punto chi avrà più punti (cubetti colorati+jolly) nella categoria dove ne ha meno vincerà il gioco.
Questo, a grandi linee, è il gioco in programma e ha proprio nella fase di punteggio una delle meccaniche più riuscite, infatti verrà premiato chi riuscirà a guadagnare più punti nei quattro colori, in maniera bilanciata, senza specializzarsi in una singola categoria.
L'autore di questo gioco è il più prolifico in assoluto nel panorama mondiale con oltre 300 giochi all'attivo, ma Euphrat&Trigris (ristampa di Tigris&Euprates) è il gioco strategicamente più rinomato e sicuramente, il più riuscito.
Questo è il volto di un tale fenomeno e chissà quanti giochi usciranno ancora dalla sua mente matematica.
Chi vuole può prenotarsi per la dimostrazione scrivendo su
scegliti un gioco un post, specificando il gioco e il numero di giocatori prenotati.
Commenti
ci sono!
ciao!, volevo dire che se era possibile io ed un mio amico volevamo parteciare alla demo
Edoardo