Mercoledì 7 marzo 2012 Oissela dimostra Cyclades, un gioco di battaglie e sacrifici agli Dei dell'Olimpo di Bruno Cathala e Ludovic Maublanc per un numero di giocatori da due a cinque. Il gioco è ambientato nell'arcipelago delle Cicladi in un'epoca leggendaria popolata da creature mitologiche con le città stato di Atene, Sparta, Corinto, Tebe e Argo che cercano di primeggiare, tra loro, ingraziandosi il favore degli Dei.
Il gioco si svolge in una serie di turni fino a quando una delle civiltà riuscirà a costruire o conquistare due metropoli mantenendole fino a fine turno, vincendo così la contesa.
Le fasi di gioco sono cinque: creature mitologiche, ordine delle divinità, rendite, offerte agli Dei e azioni. Come prima cosa vengono decise, pescandole tra le diciasette carte del mazzo, le creature mitologiche che i giocatori, tramite il favore degli Dei, potranno utilizzare, pagandole, per i loro scopi. Le creature hanno poteri diversificati che variano da distruggere le flotte o truppe o edifici, rubare i pezzi d'oro o navi, proteggere le truppe e molti altri ancora e vengono messe in una fila e se non utilizzate, scorreranno calando di prezzo fino ad essere scartate.
Si decide anche l'ordine con cui i Numi dell'Olimpo concedono i propri favori.
Si ottengono le rendite in pezzi d'oro dalle cornucopie controllate sulle isole o su locazioni sul bordo mappa che rappresentano i commerci con nazioni lontane.
Poi si decide chi si ingrazierà il favore di una particolare divinità con un asta al rialzo in pezzi d'oro che deciderà i poteri e l'ordine di turno nella successiva fase azioni.
Gli dei sono Zeus, Ares, Poseidone, Athena ed Apollo e servono rispettivamente: per ottenere sacerdoti che servono per scontare i pagamenti delle offerte, mobilitare nuove truppe, varare navi, ospitare filosofi che scartati in numero di quattro fanno fondare una metropoli e ricevere pezzi d'oro e/o rendite.
Inoltre ogni Dio permette di costruire un edificio a lui dedicato e quattro edifici diversi scartati permettono di erigere una metropoli.
Zeus, Ares e Poseidone garantiscono anche una azione speciale a testa che sono rispettivamente: sostituire una creatura con la prima del mazzo, muovere truppe e spostare navi e tutte costano un pezzo d'oro e possono essere ripetute più volte.
Dopo il movimento, se proprie unità si trovano insieme a quelle del nemico, si deve risolvere il combattimento lanciando un dado a testa e sommandoci il numero di truppe o navi, chi realizza il totale più basso perde una miniatura, col pareggio entrambi perdono e va avanti così, per vari round, fino all'annientamento o al ritiro di uno dei due contendenti.
Il gioco dura circa una ora e mezzo ed è possibile riservarsi un posto al tavolo della dimostrazione scrivendo un post sul forum alla sezione "
scegliti un gioco".
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E pare dimorto carino!
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