Questo mercoledì bisestile, 29 febbraio 2012, è in dimostrazione, a cura di Nomen Omen, Hansa Teutonica. Il gioco vuole simulare la costruzione di una rete commerciale tra le città della bassa sassonia per il controllo del Mediterraneo del nord: il Baltico. Storicamente nel medioevo, alcune città nel nord della Germania decisero di unirsi in un patto chiamato
Lega Anseatica o, in latino, Hansa Teutonica e i giocatori, in un mumero tra 2 e 5, rappresentano ricchi mercanti che cercano di aggiudicarsi floridi mercati instaurando rotte commerciali e uffici di commercio nelle città della lega.
Sul tabellone sono rappresentate città con gli uffici e strade che le collegano con sopra "casine", in aggiunta ogni giocatore avrà a disposizione una mini-plancia rappresentante il proprio scrittoio e l'immancabile dotazione, in un "German Game", di cubetti e pasticche nel proprio colore.
All'inizio partita il tabellone sarà intonso, ma le scrivanie dei giocatori saranno piene di potenziali collaboratori. Il gioco si svolge in turni che ogni giocatore eseguirà completamente, per poi passare al successivo in senso orario.
La scelta di azioni possibili è tra cinque diverse: assumere nuovi commercianti (cubi) e mercanti (pasticche) dalla propria riserva, piazzarli sulla mappa in una delle casine lungo le strade, scalzare un altro giocatore, spostare sulla mappa i propri segnalini e rivendicare una propria rotta tra città.
La cosa più particolare del gioco è che sul nostro scrittoio sono indicate quante azioni si eseguono prima di passare, il numero dei rinforzi che si riprendono dalla riserva, il numero di segnalini che si possono rilocare in una singola azione di spostamento, un moltiplicatore di punti a fine partita e il privilegio che permetterà di istallare uffici in città, su colori anche diversi dal bianco iniziale.
Tutto questo è indicato coprendo i valori con cubi o pasticche, ma rivendicando rotte commerciali in alcune città speciali, bene indicate sul tabellone, si rimuoverà un segnalino aggiungendolo tra i propri disponibili e "sbloccando" un nuovo valore.
A tutto questo si aggiunge che, su tre strade, vengono ripiazzati via via che si prendono, completando le rotte, segnalini azione bonus e che, quando si collegheranno con una rete di uffici le città di Standal e Arnheim si ottengono dei punti bonus e più o meno vi ho accennato tutto il succo del gioco.
Il gioco termina, dopo circa una ora, in tre modi possibili: un giocatore raggiunge o supera 20 punti, terminano i segnalini azione bonus o in 10 città sono stati costruiti tutti gli uffici possibili.
Un'altra cosa strana del gioco è che i veri punti si fanno nel conteggio finale è infatti necessario capire chi è realmente in testa e non chiudere partita se non si è sicuri di vincere. In pratica è un gioco di piazzamento con una notevole programmazione strategica e soprattutto un' interazione diretta tra i giocatori che si ostacoleranno più per ottenere vantaggi per sé, che per toglierli agli altri.
Vi ho accennato a grandi linee come funziona questo boardgame,ma chi volesse approfondire il regolamento lo trova in italiano su
Tana dei Goblin, vi assicuro però che è un gioco dalle regole semplici e lineari, ma con una strategia complessa ed elaborata che necessita altresì di alcune partite per capirla a fondo. Per la dimostrazione ci si può prenotare sul
forum scrivendo un post e riservandosi uno dei cinque posti disponibili.